Raro come un diamante
La loro volontà è più forte di ogni cosa. Ora desiderano arrivare a casa e in Rev, questa mattina cresce sempre più rabbia, perché a causa della lentezza di gufo Guerrino, non sono arrivati al treno ieri sera, sarebbero già partiti.
“Sei strano Rev, che c’è?” chiede Linda.
“Provo rabbia e non vorrei, ma non riesco a fermarla. Sono arrabbiato perché saremmo dovuti arrivare ieri sera, ma so anche che non è colpa di Guerrino, anzi lo dovrei ringraziare, altrimenti nessuno ci avrebbe dato questa idea”.
Il gufo ascolta queste parole e interviene: “capita a tutti Rev di provare rabbia, cosa c’è di male se ci pensi? Sei fatto di carne ed ossa anche tu. Invece di tentare di fermarla, scontrandoti con lei, prova a lasciarti andare. E’ più utile amare quello che non ci piace che cercare di mandarlo via. Pensa che questo trenino viaggia solitamente nel periodo estivo. Quest’anno che la neve non è ancora caduta abbondantemente, hanno deciso di metterlo in funzione anche per questi giorni natalizi. Che fortunati siete! Come vedi è un trenino con le gomme perchè viaggia su strada e non sulle rotaie. In realtà parte una volta al giorno in tarda mattinata, e in due ore e mezzo sarete sull’altro versante. Ti sei perso a pensare alla tua rabbia, e non ti stai godendo la fortuna di essere arrivato proprio in questi giorni. I passeggeri saranno pochi, e tra un pò arriveranno; voi state nell’ultima carrozza. Fa una sola fermata prima di tornare indietro, e li dovete scendere, buona fortuna. Io ora vado, torno nel bosco. Non sono presentabile per il pubblico, i miei occhi sono stanchi e le mie piume sgualcite”.
“Grazie per il tuo aiuto Guerrino, saluta Oliviero se ti capita di incontrarlo”.
Nascosti sotto i sedili in pelle bordò, dell’ultima carrozza, Rev e Linda attendono la partenza. Le poche persone che fanno il viaggio con loro, hanno preso posto nelle prime due.
Il trenino percorre una strada asfaltata, talvolta ristretta, per le sporgenze della roccia calcarea ai lati. Stanno viaggiando in una gola profonda e il sentiero, messo in sicurezza da una staccionata di legno, costeggia un torrente a tratti ghiacciato. Gli alti spuntoni di roccia sono ricoperti dalla neve.
Quando il trenino si ferma, aspettano che tutti i passeggeri siano scesi, e si addentrano nel bosco. Quei boschi, visti e rivisti, ora gli appaiono più belli, nonostante tutto sia come prima. Sentono di fare parte di questi luoghi dai quali, solo ventiquattro giorni fa, Rev desiderava fuggire.
Ora riaccompagnerà Linda dalla sua famiglia per esserle di supporto, e poi riabbraccerà la sua. Sorride tra se e se quando sente qualcuno chiamare “Linda, Linda”. Si fermano. Linda è incredula. Sul tronco di un albero, si muove a grande velocità un’ombra marrone scuro.
“Rudy, Rudy”, esclama Linda. Uno scoiattolo dalla folta coda li raggiunge.
“Che felice sono di rivederti!” esclama. “ Eravamo quasi senza speranza, ma non abbiamo mai interrotto le ricerche”.
“Rudy, ti presento il migliore amico che potessi mai incontrare, Rev” spiega Linda. “Mi ha proposto di fare un viaggio, e io ho accettato”.
“Ti prego Linda”, prosegue Rudy “andiamo dai tuoi genitori. Vieni con noi Rev”.
Linda, la sua mamma e la sorella Giselle, scoppiano in lacrime quando si vedono. Il papà rimane di pietra dalla commozione. Linda vuole scusarsi, vuole spiegare, ma il suo papà le dice che è pura gioia che sia tornata da loro, ed è l’unica cosa che conta. “Poi, senza timore, ci racconterai del vostro viaggio, ora fatti abbracciare”.
Rev e Linda erano entrambi convinti che si sarebbe sentita molti rimproveri. Al contrario, è talmente grande la felicità per il suo ritorno che c’è spazio solo per i festeggiamenti, di una figlia perduta che è stata ritrovata.
Linda non aveva dato nessuna lezione ai suoi genitori, ma solo a se stessa.
Rev e Linda sono cresciuti molto grazie agli insegnamenti che hanno ricevuto, e la loro unione si è rafforzata giorno dopo giorno, passo dopo passo.
L’Universo aveva messo sulla strada di un coniglietto smarrito, un’amica, e su quella di una scoiattolina arrabbiata, un amico . Hanno girato tanto insieme, ma il loro incontro, avvenuto all’inizio, è stato davvero prezioso: raro come un diamante. E come un diamante, la loro amicizia durerà nel tempo.
