1a parte
Driiiinnnnnn…
…la sveglia sta suonando!!!!
Cristina l’ha sentita.
Sa che deve alzarsi e andare a scuola. E’ già sveglia da un po’ e sta fissando il soffitto della sua camera, con gli occhi spalancati.
“Alzati Cristina!”, le sussurra la sua vocina, ma lei è sempre ingarbugliata nel suo unico e odioso
pensiero che non l’abbandona mai, da quel maledetto giorno della scorsa primavera.
Ha provato e riprovato a ripetersi che non è successo niente, che poteva capitare a chiunque e che
ormai tutti a scuola hanno dimenticato quell’episodio, ma non riesce a staccarsi dalla sua figuraccia:
ci rimane aggrappata come una scimmietta alla sua liana. Ogni giorno Cristina la rivede chiara davanti a
sé e rivive le stesse spiacevoli sensazioni che l’hanno accompagnata da quel momento in poi. Se dovesse dimenticarla potrebbe accadere di nuovo: meglio tenersi stretta la figuraccia già fatta per non soffrire ancora di più.
“Perché proprio a me?”, continua a ripetersi Cristina. Non avrà mai una risposta alla sua domanda, e
continuando a chiederselo ingarbuglia sempre di più i suoi pensieri.
Ma cosa sarà mai successo di così grande?
Spesso sono i piccoli avvenimenti a disturbare la nostra tranquillità.
testo di Elena Rossi illustrazioni di Monia Nannini